EleonorLestrange, 20/08/2008 19.55:
Direi che la tua amica ha centrato il punto; il problema è che non è facile scindere se stessi dalla malattia. Realizzare che il problema non sei TU stesso, ma un qualcosa che è sopravvenuto in seguito ad alcuni avvenimenti ( spesso dolorosi )è un passo molto importante ... quasi un salto di qualità che ti fa passare dalla malattia nella sua forma più eclatante, verso a una possibile forma di guarigione.
Ricordiamoci che il perenne senso di colpa è una caratteristica fondamentale dei DCA; e non parlo solo del senso di colpa di avere mangiato un biscotto ... ma del sentirsi in colpa per TUTTO cio che ci sta attorno. Il passo più importante è rendersi conto che se stai male la colpa non è tua, ma di un qualcosa che ti ha ferito e ti ha resa indifesa.
Io spero tanto che molte persone possano leggere quello che scrivi,Ele
perchè quello che dici, qua e in tutti i tuoi post, è sempre corretto e molto utile
"Misericordia io voglio, e non sacrifici", dice il Signore
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